A Villa Verde, Assolo, Gonnosnò, Sini e Usellus la mostra itinerante “A Banda 2021”
Per un mese la Marmilla diventa un museo fotografico
55 i fotografi che esporranno ben 750 scatti. Il presidente delle Due Giare Zedda: <Il territorio si racconta>
Settecentocinquanta scatti, che trasformeranno per un mese l’Alta Marmilla in un museo a cielo aperto della fotografia sarda.
Non solo più il centro culturale Move The Box di Villaverde, ma anche gli edifici storici di Assolo, Gonnosnò, Sini e Usellus ospiteranno l’edizione 2021 della mostra “A Banda. Fotografia in Sardegna”, organizzata dall’associazione “Su Palatu Fotografia” con il sostegno del Consorzio Turistico “Due Giare”, le quattro amministrazioni, Vigne Serrau e Soter Editrice.
Taglio del nastro sabato 30 ottobre alle 16 nella piazza Renzo Lampis a Villa Verde per l’esposizione itinerante con i lavori di 55 fotografi sardi.
<Foto che valorizzeranno anche i nostri centri storici e per un mese renderanno la visita nella nostra Marmilla ancora più interessante e accattivante>, ha esordito il presidente del Consorzio Due Giare Lino Zedda.
IL PROGETTO <L’appuntamento di Villa Verde conclude la stagione espositiva del programma sviluppato dal Consorzio e dalla nostra associazione di una serie di campagne fotografiche realizzate nei comuni durante l’estate con giovani fotografi>, ha spiegato Salvatore Ligios, presidente dell’associazione “Su Palatu Fotografia” e anche curatore della mostra “A Banda 2021”. Nei mesi scorsi i centri protagonisti con i loro cittadini sono stati Assolo, Gonnosnò, Sini e Usellus, dove hanno lavorato, rispettivamente, i fotografi Simone Deidda, Ambra Iride Sechi, Isabella Muzzu e Pierluigi Dessì, che hanno raccontato con le loro immagini le comunità, la storia, le tradizioni, l’ambiente, ma anche i rapporti interpersonali e i sentimenti dei residenti.
A BANDA Anche le foto dei quattro giovani fotografi insieme a quelle di altri 51 colleghi sardi da sabato daranno vita all’esposizione di “A Banda 2021. Fotografia in Sardegna”, visitabile sino al prossimo 28 novembre. Cinque le location: il centro di produzione culturale “Move The box” di Villa Verde, Casa Fanari ad Assolo, il museo della civiltà contadina a Gonnosnò, piazza Eleonora d’Arborea a Sini e il centro culturale di Usellus. In ognuno dei quattro comuni saranno in bella vista i “clic” dei giovani fotografi assieme a quelli di altri professionisti e neofiti dello scatto. Tutti gli altri esporranno a Villa Verde. I temi e i soggetti delle immagini sono i più disparati.
I FOTOGRAFI Le 750 foto esposte in questa mostra imponente sono state realizzate da Mario Arca, Pietro Basoccu, Alessandro Cani, Tiziano Canu, Marco Ceraglia, Guglielmo Cherchi, Gianluca Chiai, Andrea Cocco, Francesca Corriga, Teresa Cosseddu, Francesco De Faveri, Giuliana Deidda, Pierluigi Dessì, Noemi Didu, Marcello Dongu, Antonio Figoni, Ignazio Figus, Chiara Giovanelli, Antonello Greco, Maurizio Lai, Giuseppe Loi, Andrea Macis, Francesca Macis, Silvano Marcias, Beatrice Marinoni, Caterina Mattana, Alberto Melis, Paolo Melis, Elisa Mocci, Isabella Muzzu, Marco Navone, Matteo Orani, Giuseppe Ortu, Igino Panzino, Guido Pegna, Stefano Pia, Ernst H. Piras, Matteo Pispisa, Franco Pulga, Puntozero, Francesca Randi, Alessandra Sarritzu, Barbara Grazia Sanna, Dario Sanna, Simona Sanna, Rebecca Scintu, Ambra Iride Sechi, Federico Serra, Luca Spano, Mario Sollai, Sveva Taverna, Sera P. Thomsen, Francesca Ticca, Laura Tuveri, Benito Urgu.
TAGLIO DEL NASTRO L’inaugurazione sabato 30 ottobre alle 16 in piazza Renzo Lampis, di fronte al municipio di Villa Verde, preceduta dai saluti del sindaco Sandro Marchi, Lino Zedda, presidente del Consorzio Due Giare, Salvatore Ligios, Luca Spano, curatore della seconda campagna fotografica nei comuni e referente di “Ets Occhio” e i primi cittadini di Assolo, Gonnosnò, Sini e Usellus Giuseppe Minnei, Ignazio Peis, Biagio Atzori e Fabrizio Cao.
I CATALOGHI Nel corso della serata saranno presentati anche due cataloghi fotografici. Il primo riguarda la seconda campagna nei quattro comuni, il secondo la mostra “A.Banda 2021. Fotografia in Sardegna”.
LE VISITE La mostra rimarrà aperta sino al 28 novembre. Le esposizioni al chiuso potranno essere visitate il venerdì, sabato e domenica dalle 16 alle 20, mentre quelle negli spazi aperti in qualsiasi momento. <Vi aspettiamo tutti in questo lungo mese dedicato alla fotografia di qualità e che racconta le nostre comunità>, ha chiuso il presidente Zedda.