Mancano le autorizzazioni necessarie in base al Dpcm in corso, in forse la partenza sabato 6

Sospeso “MyLand Cross Experience”

Il presidente del Consorzio Lino Zedda: “Decisione presa a malincuore, ma prima di tutto il rispetto delle regole”

 

 

<Siamo costretti per il momento, a malincuore, a sospendere Myland Cross Experience, la manifestazione di trial organizzata dal Consorzio Due Giare e in programma da venerdì 5 a lunedì 8 marzo>.

Lo ha reso noto stamani il presidente del Consorzio turistico della Marmilla Lino Zedda, che ha spiegato le motivazioni di questa sospensione: <La corretta interpretazione del Dpcm in vigore sino al prossimo 5 marzo relativo alle misure di contenimento del coronavirus non ci ha consentito di avere tutte le autorizzazioni necessarie per lo svolgimento della manifestazione>.

Zedda ha aggiunto: <Siamo in attesa di conoscere le linee guida del nuovo Dpcm del Governo, che entrerà in vigore dal prossimo 6 marzo, in merito alle manifestazioni sportive non agonistiche. Al momento Myland Cross Experience è sospesa. Valuteremo nelle prossime ore se rinviarla a data da destinarsi o se il nuovo Dpcm ci consentirà il suo svolgimento, magari solo a partire da sabato e non più da venerdì>.

Il presidente del Consorzio Due Giare si è rivolto ai novanta iscritti alla manifestazione: <Ringraziamo tutti per l’interesse mostrato verso la nostra manifestazione e ci scusiamo per il disagio arrecato. Il nostro Consorzio rimborserà il costo dell’iscrizione a tutti coloro che decideranno di non partecipare>.

Myland Cross Experience è un trail, che unisce sport, ambiente e valorizzazione turistica e che prevedeva percorsi, a piedi o di corsa, fra colline, boschi, nuraghi, chiese, monumenti e centri storici dei dodici comuni del Consorzio Due Giare, ma anche di altri paesi vicini, in una Marmilla tutta da scoprire.

Zedda ha concluso: <Avevamo annunciato l’avvio dell’iniziativa come un messaggio di ripartenza nel nostro territorio. Ma, prima di tutto, il rispetto delle norme vigenti per la sicurezza degli atleti e di tutte le nostre comunità>.